L’amore
è un gioco a due, in cui si fa la cosa più seria che possa esistere: costruire
un mondo e mantenerlo in vita. Sei Atlante, ma condividi il peso di quella
gigantesca creatura; se uno dovesse cedere, il mondo travolgerebbe l’altro.
Non
ci si improvvisa titani solitari nell'amore, Demiurghi bisogna esserlo in
coppia.
L’amore è un bambino terribilmente serio che, giocando, costruisce
la realtà. Perché sia se stesso, l’amore deve necessariamente generare, ma non
figli, come qualcuno potrebbe banalmente pensare, deve dare la vita a una
dimensione nuova.
Prima di qualsiasi altra cosa, gli amanti devono edificare la
loro dimora mentale, il loro regno di pensieri, ai quali accedere mediante un
linguaggio segreto fatto di simboli, allusioni, sfumature impercettibili per il
resto dell’umanità.
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