giovedì 4 agosto 2011

Buio

Questa sera si dorme dalla nonna, ovviamente non ho la benché minima traccia di sonno e ne avrò ancora meno quando poggerò la testa su un cuscino che non è il MIO cuscino... Da piccola, di tanto in tanto, per capriccio decidevo di restare qui a dormire e puntualmente a metà nottata mio nonno si doveva alzare per riportarmi a casa. Avevo paura del buio, una fottuta paura del buio, tanto che mi sembrava assumere una consistenza quasi fisica e temevo sul serio che mi avrebbe soffocata durante la notte... Nel buio, poi, vedevo e sentivo di tutto, trascorrevo notti paralizzata per paura di essere presa da "quello" che c'era fuori dal letto. A pensarci bene non ricordo da quanto tempo ho perso il vizio della lucina accesa di notte...

3 commenti:

  1. E' incredibile come il buio potesse nella nostra mente tutto, tranne squarciare le nostre lenzuola-corazza.

    RispondiElimina
  2. ...in effetti ancora oggi, a volte, mi ritrovo anche la testa coperta e comunque non dormo mai scoperta: sarà qualche residuo dell'infanzia.

    RispondiElimina
  3. per me la paura del buio è qualcosa di atavico... Qualcosa che risale alla preistoria dell'uomo quando si aveva paura perché esso nascondeva insidie...

    RispondiElimina