venerdì 29 giugno 2012

Salvarsi

Non sono pazzo, fratello. Non siamo pazzi quando troviamo il sistema di salvarci. Siamo astuti come animali affamati. Non c'entra la pazzia.
Ѐ genio, quello. Ѐ geometria. Perfezione. I desideri stavano strappandomi l'anima. Potevo viverli, ma non ci sono riuscito.
Allora li ho incantati.
E a uno a uno li ho lasciati dietro di me. Geometria. Un lavoro perfetto [Alessandro Baricco - Novecento].
 Il punto essenziale è sempre questo, signori miei: come salvarsi!
Se partiamo dal presupposto che danni e dolore, in misura diversa, sono inevitabili, il problema diventa non quello di evitarli ma di come salvarsi, di come uscirne feriti ma non morti... Ognuno sa quanto la propria pelle possa reggere, ciascuno sa da sé qual è il punto di non ritorno e dunque, certe tecniche di sopravvivenza, sono esperimenti unici, irripetibili e non applicabili al altri individui... E sembrano assurde a volte, totalmente senza logica, esposte ad un biasimo corale... Ma nessuno è in grado di dire se quel sistema sarà in grado di salvarci; può non salvare gli altri ma salvare noi!
E arriviamo ai desideri. Oggi si crede che seguire i propri desideri sia l'unica via d'uscita dalla pozza fangosa costituita dai valori del nostro tempo. Non seguirli è cosa altamente condannabile: il prezzo da pagare sono le accuse più disparate, da quella di ipocrisia a quella di codardia. Se sia davvero così non sarò io a dirlo. Un'unica considerazione: siamo fatti di desideri, la maggior parte dei quali incompatibili tra loro...

Nessun commento:

Posta un commento